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Porte complanari

Negli ultimi anni il concetto di complanarità si è fatto strada nell’arredo di tendenza, soprattutto nell’ambito dello stile minimalista.

Complanare significa “posto sullo stesso piano” e identifica quindi due superfici montate esattamente a filo tra loro. Nel nostro caso, si tratta dell’anta rispetto alle cornici oppure alla parete.

L'apertura Inlinea

è una soluzione molto pratica per ottenere complanarità quando è necessaria solo in una stanza o in un corridoio. Da un lato della porta, infatti, l’anta è a filo con le cornici, mentre dall'altro, quello verso cui si apre, ha l'aspetto di una qualsiasi porta battente.

La versione Inlinea a tirare

è realizzata con la stessa logica della precedente, ma le direzioni sono invertite. In questo caso quindi l'anta si apre verso il lato complanare, mentre dal lato a spingere appare come una porta battente.

C’è poi la linea Rasomuro

che comprende porte con telaio nascosto e senza cornici, la cui anta in uno dei lati è a filo con la parete in cui è installata. Il pannello risulta, così, perfettamente integrato nel muro, senza soluzioni di continuità.

Infine, l’apertura scorrevole rasomuro

è, tra le scorrevoli, quella che garantisce il maggiore effetto di complanarità. Si tratta di una scorrevole a scomparsa, ma senza cornici né telaio visibile e quindi quasi a filo parete.

Celata in piena vista

Vuoi nascondere una stanza, un ripostiglio o comunque non far notare troppo la porta? Sfrutta la complanarità, tinteggiando l’anta esattamente come la parete oppure ricoprendola della stessa carta da parati. Elimina poi la maniglia, sostituendola con un meccanismo invisibile, come la nostra placchetta Segreta. In questo modo, l’anta si mimetizzerà quasi fino a scomparire, con un effetto simile ad una porta nascosta!

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