Matericità e colori caldi e naturali

Il Salone del Mobile di Milano è un evento speciale e sempre ricco di spunti per chi, come noi, vive ogni giorno, sulla propria pelle, le tendenze e le evoluzioni del mercato dell’arredo. Il destino ha voluto che ci trovassimo in zona, ne abbiamo quindi approfittato per fare una capatina e toccare con mano i trend e le novità del settore.

Il minimal è ormai un ricordo degli anni passati. I vari produttori e designer hanno definitivamente abbandonato la semplicità estrema delle linee e la sobrietà elegante, in favore di una molteplicità di oggetti e dettagli posizionati su vari livelli nello spazio. Un gioco di profondità diverse, che crea movimento e coinvolge gli utenti.

Le finiture legno mostrano le venature

Anche dal punto di vista del colore, i tempi sono cambiati. Il bianco è gestito con molta più parsimonia, proliferano i colori caldi come il tortora e il grigio, in tutte le tonalità. Molto frequenti gli abbinamenti alle finiture legno, sia al naturale sia dipinte nelle varie tonalità del grigio.

Una tendenza che al Salone del Mobile abbiamo riscontrato anche per le porte: rovere ovunque, nei vari toni di grigio o naturale. E poi vetro, abbinato non più alla finitura argento, ma al nero o al bronzo. Sempre in merito alle porte, tornano i vetri con effetto reticolato, un po’ stile anni ’70. Su tutto, svetta la caratteristica della complanarità: ovunque porte a filo muro o comunque a filo telaio.

Cracco ai fornelli, giusto all’ora di pranzo