Nel giro di pochi mesi la gamma delle porte incise Flessya, già notevole per estensione e varietà, si è ulteriormente arricchita, grazie al lancio di due nuove collezioni: Dorica e Bamboo.
Entrambe sono accomunate dall’appartenenza alla linea Nidio e dalla possibilità essere realizzate in qualsiasi finitura laccata, in tutte le misure e in ogni versione: a battente, scorrevole, a scomparsa, salvaspazio ecc.
I punti in comune tra le due serie di incisioni, ad ogni modo, finiscono qua. I pubblici a cui si rivolgono hanno gusti tutt’altro che simili, come scopriremo andandole ad approfondire nei prossimi paragrafi.
Porte incise Bamboo: uno stile moderno e flessibile
Le nuove porte Bamboo sono pensate per soddisfare il gusto di chi preferisce gli stili attuali e cerca porte originali, in grado di esprimere estro e personalità, restando al contempo semplici e sobrie.
Sono prodotti moderni, vivaci, caratterizzati dalla presenza sull’anta di uno o più gruppi di 3 incisioni lineari incrociate che formano varie geometrie.
Si tratta di una decorazione accattivante e minimale, che si adatta facilmente a contesti contemporanei di vario genere, proprio perché il suo aspetto fresco non risulta invadente.
“L’idea, come spesso avviene, è venuta quasi per caso – spiega Paolo Pantaleoni, direttore marketing e commerciale. – Stavamo lavorando ad una nuova collezione di porte che lanceremo a breve e abbiamo notato come l’utilizzo delle 3 linee intersecate potesse risultare accattivante anche per decorare altri generi di porta”.
Evoluzione dei classici modelli incisi, le porte Bamboo si chiamano così proprio perché ricordano le canne in vaso, spesso utilizzate come elemento decorativo nell’arredo di oggi.
Porte incise Dorica: tradizione senza eccessi
Dorica, al contrario di Bamboo, è una serie di modelli dall’estetica classicheggiante e ricca. Alla base del design c’è l’idea di un cliente che ama il classico, ma non vuole eccedere.
La porta pantografata, infatti, è oramai per molti un prodotto troppo tradizionale, che potrebbe risultare impegnativa in certi ambienti.
Dorica è più una rivisitazione dello stile classico, che rincorre le nuove tendenze “old fashion”, ma mantiene comunque un’impronta riconoscibile di modernità.
“Il nome è un omaggio a Dorica Castelli, l’azienda dalla cui costola è nata Flessya e con cui ci siamo fusi ormai da due anni – chiarisce qui Paolo Pantaleoni. – Ispirandoci ai suoi modelli. intendiamo mantenere viva la memoria di una società italiana così storica e rilevante nel settore delle porte per interni”.
Il design di questi prodotti ibrida due lavorazioni in una: l’incisione Riga, squadrata e lineare, e quella tradizionale “a V”. L’effetto è quello di una decorazione più appariscente rispetto alla semplice Riga, senza raggiungere il livello di sagomatura tipico dei modelli delle linee Talèa e Classika.
La nuova brochure
In attesa di inserire le due nuove serie di porte nel prossimo catalogo generale, che vedrà la luce nel 2024, abbiamo deciso di realizzare una piccola brochure che presenti i singoli modelli ai clienti finali.
La brochure, che è scaricabile a questo link, introduce brevemente le collezioni e mostra 14 proposte di modelli, 6 Bamboo e 8 Dorica, cui ovviamente si aggiungono eventuali disegni personalizzati ideati dai committenti.
Infatti, come in tutti i modelli Nidio, il design è versatile: ogni aspetto è personalizzabile ed è possibile realizzarli su misura.